Sviluppatosi nella orilla, ossia la zona portuale della città di Buenos Aires, in questo modo di ballare l’unione della coppia ed il legame con la musica godono ancora del primato rispetto all’eleganza e la raffinatezza del successivo tango “classico”.

Dopo una basilare introduzione alle nozioni di cortes y quebradas , dedicheremo particolare attenzione all’abbraccio, alle tecniche di connessione ed al legame con “el piso” , considerandoli come elementi tecnici trasversali, ossia di vitale importanza per l’apprendimento di qualsiasi stile di ballo del Tango argentino.

Infine, studieremo Il Canyengue nella sua forma odierna, anch’essa ormai codificata, ma comunque memore di un modo di ballare antico e genuino.

Come da consuetudine, avremo una Lezione con Musica dal Vivo con M° Marcello Ferrara e Barbara Faccani dalla Romagna, in programma per sabato 2 Novembre.